Janis è nei guai
spinta dagli ormai
nei suoi occhi,l'orrore dei mortai
tra la polvere,resta in mobile
il suo rifugio,è quell'immagine
se mai potrà,volerà via
dove tutto è diverso
come l'essere uguali
una voce la sorprende
tra le macerie giaceva
un soldato che urlava
le indicava l'arma e rideva
prendi il fucile
liberati di me
nessuno tornerà perché
game over
la pedina non c'è
Non c'è.